foto by piermario
L’attività di Dog Walking è
molto più del semplice accompagnamento del cane per la passeggiatina
quotidiana. Per svolgere questa attività bisogna davvero essere amanti degli
animali in generale e dei cani in particolare ed essere capaci di lavorare in
proprio, quindi è necessario essere organizzati, professionali ma anche
orientati al cliente.
Prima di iniziare, è bene
domandarsi quanto tempo si può o si vuole dedicare a questa attività. Ci si può
organizzare per fornire un servizio part-time, ma il lavoro potrebbe divenire
anche full-time se ben gestito. Si tratta certo di un lavoro adatto ai giovani,
magari studenti, che vogliano guadagnare qualche euro tra un esame
universitario e l’altro. In questo caso il suggerimento è quello di preparare
volantini da distribuire nel quartiere o da lasciare ai negozianti della zona.
Ma è un’attività che può certo essere svolta a qualsiasi età.
L’importante è amare i cani,
perché questi avvertono le sensazioni positive o negative nei loro confronti e
non sarebbe per nulla semplice lavorare con loro se non ci si sente a proprio
agio.
È quindi necessario riflettere
bene su alcuni punti
o Sapete tutto il possibile riguardo ai cani? L’esperienza
diretta a volte non basta, serve anche leggere e confrontarsi con persone che
fanno già questo lavoro, che allevano cani o sono semplici appassionati.
o Con quanti cani siete capaci di camminare
contemporaneamente? Alcuni Dog walker sono in grado di portare a passeggio
anche 10 cani di diverse razze e taglie. Pensate bene a questo aspetto (anche
in base alla vostra statura e forza fisica).
o Sapete quali tipi di cani sono compatibili gli uni con
gli altri? E’ importante impararlo prima di portarli a passeggio tutti insieme.
o Sapete cosa fare se un cane è in calore? Bisogna essere
preparati in questi casi.
o Sapete come comportarvi con cani aggressivi nei vostri
confronti o verso le persone che passeggiano lungo la strada?
o Siete capaci di raccogliere gli escrementi dei cani? La
domanda non sarà molto fine, ma sicuramente pratica.
o Siete aggiornati riguardo alle leggi relative?
Mostrandovi ben informati verso i clienti vi mostrerete più professionali.
Oltre ad avere a che fare con i
cani, bisogna poi prepararsi ad avere a che fare con i padroni, che spesso
hanno molte e diverse aspettative, basate sulla loro personale esperienza
nell’accudire i propri animali. Bisogna avere pazienza e saper negoziare.
Un altro aspetto importante è
quello di sapersi prendere cura dei cani in caso di malattia, ferite o
incidenti. E’ bene istruirsi riguardo a come dare un primo soccorso agli
animali, magari chiedendo ad un veterinario un breve corso di formazione. Vi
aiuterà a superare eventuali momenti difficili, anche legati semplicemente a
morsi ricevuti o dati ai passanti.
o Portate con voi acqua a sufficienza e ciotole per
versarla in abbondanza.
o Prendete guinzagli, collari, giocattoli ed altri oggetti
utili di scorta. Avere uno zaino dove riporre tutto può essere una buona idea.
o Non dimenticate biscotti e croccantini.
o Portatevi sempre una giacca anti vento ed anti pioggia.
o Accertatevi di essere nella forma fisica necessaria.
Potrebbe non essere uno scherzo.
o Tenete un quaderno o un’agenda con i numeri di telefono
dei proprietari, che può anche servire per annotare i comportamenti dei cani
Si deve avere un’assicurazione.
Non si sa mai che cosa possa succedere.
Cercate di essere il più
professionali possibile, considerando che avrete accesso alle case dei vostri
clienti. Per promuovere la propria attività ed avere un’immagine più
professionale, può essere utile dotarsi di biglietti da visita, fornendo
qualche dettaglio in più rispetto all’attività che si andrà a svolgere. A tal
fine può essere utile dotarsi di un sito web, all’interno del quale indicare
dove potranno essere accompagnati i cani, come
verranno fatti giocare, quali attenzioni verranno poste all’alimentazione ed
alle cure mediche. Certo il passaparola dei clienti e dei vicini è importante.
Si può tradurre anche sul web, attraverso i nuovi canali di comunicazione
online.
Ampliando il proprio raggio
d’azione, proponendosi cioè anche per zone diverse dalla propria, magari con
l’aiuto di collaboratori, il business potrebbe crescere. Allora bisognerà
intervistare altri dog sitter, fare una prova per controllare la loro
affidabilità, formarli se necessario per allinearli al proprio approccio.
Infine, idee in più per arricchire la propria offerta,
possono essere
o Lavaggio dei cani e toelettatura
o Corsi di formazione per cani (bisogna essere qualificati
per farlo)
o Ascolto dei cani (serve qualificazione)
o Spendere tempo aggiuntivo dopo il passeggio con il
singolo cane per il gioco o altre attività
o Accudire i cani in caso di malattia (i padroni non sempre
possono stare a casa dal lavoro per medicarli)