foto by rotgas
Abbiamo già parlato della possibilità di intraprendere un’attività nel campo delle energie pulite e del “green”. Il tema resta sempre di forte interesse quindi torniamo a parlarne, stavolta però con riferimento alle nostre case ed a quello che ognuno di noi può fare per evitare gli sprechi di energia.
E’ già stata fatta l’analisi di tutti i gesti che compiamo ogni giorno e che sarebbero migliorabili in un’ottica di risparmio energetico. Un conto però sono i gesti – come ad esempio lasciare aperto il rubinetto dell’acqua mentre ci laviamo i denti - ed un altro sono i tanti oggetti o strumenti che utilizziamo quotidianamente e che consumano energia.
Possiamo dire che sprecare energia significa utilizzarne più del necessario, gestire l’uso di questa risorsa in maniera non ponderata oppure pagarla ad un prezzo maggiore di quello di mercato.
L’opportunità di lavoro che da queste riflessioni scaturisce, è quella di aprire un negozio per il risparmio energetico. Che cosa significa? Si tratta di un negozio specializzato in energia, che propone prodotti utili per evitare di sprecare energia e per combattere i rincari su questa risorsa.
I prodotti che si possono vendere vanno quindi da oggetti di piccola dimensione e prezzo come le lampadine a basso consumo, fino a strumenti come caldaie premiscelate o a cippato e a biomasse, stufe a pellet, climatizzatori, batterie e impianti solari per la produzione di energia elettrica, calore ed acqua calda.
Gli esempi di oggetti e strumenti da proporre potrebbero essere molti altri, tenendo anche conto della continua evoluzione della ricerca e delle tecnologie dedicate. Inoltre, agli oggetti si possono aggiungere servizi e contratti di fornitura energetica alternativi, che permettano di uscire dall’attuale mercato monopolizzato. Il negozio può infatti evolvere in un rapporto di consulenza vero e proprio, con l’aggiunta della progettazione e della formazione ai più classici servizi di installazione e manutenzione. Spesso vengono poi proposti nuovi incentivi alle aziende ed alle famiglie che passano a questo tipo di prodotti, che possono essere utilizzati come leva per il marketing.
Se l’ambito vi interessa, un modo possibile per provare a far partire la vostra attività può essere quello di affiancare negozi o imprese che vogliano aggiungere ai propri questi nuovi servizi. Pensiamo alle aziende che operano nei campi della climatizzazione, della sicurezza, delle telecomunicazioni o dell’idrotermosanitaria, che possono voler virare verso un’immagine eco-sostenibile.
Per trattare questo genere di articoli e servizi, si consiglia di acquisire competenze in ambito energetico, seguendo corsi di formazione che spesso vengono anche organizzati dalle stesse aziende che producono i beni oggetto del business.
Ecco un piccolo esempio di corsi tecnici dedicati all’energia:
emagister
interessante
RispondiElimina