foto by Francesco Bellinzona
Ormai quasi tutte le fotografie che scattiamo, grazie a
macchine fotografiche e smartphone, sono in formato digitale. E’ possibile però
che i nostri genitori o familiari abbiano scattato e conservato fotografie
utilizzando rullini, quando ancora si usavano, per immortalare ricordi
importanti come i nostri compleanni, le feste in famiglia, le gite e più in
generale tutti i momenti felici da ricordare.
Se anche voi avete in casa ricordi in formato non digitale, non salvati su cd-rom o dvd, potreste aver bisogno di riversare questi file su un supporto che non muti o si deteriori con il passare del tempo.
L’idea per il business di oggi, è allora quella di proporsi come esperti tecnologici in grado di effettuare questo passaggio da un supporto all’altro.
Perché è importante farlo? Per salvaguardare le proprie immagini, per far si che i posteri possano vederle, ma non solo. Oltre ad occupare molto meno spazio fisico, le immagini saranno riproducibili su qualunque lettore, registratore o unità DVD, potranno essere copiati un numero infinito di volte senza perdere qualità, ed avranno una vita media di 50-100 anni.
Il concetto del riversamento vale non solo per le fotografie, ma anche per film (in videocassetta), musica e video.
Tra i vari passaggi possibili, eccone alcuni:
· da diapositive a DVD
· da pellicola super8 a DVD
· da videocassetta a DVD
Alcuni si improvvisano ed offrono servizi non professionali, viceversa ci sono fotografi professionisti attrezzati per fornire questo genere di servizio.
Se l’idea vi piace, sappiate che con masterizzatori CD/DVD, scanner, videocamera/fotocamera, hardware e software ad hoc ci si può organizzare per cominciare - l'investimento iniziale si stima in una cifra non rilevante, intorno ai tremila euro.
Grazie a software dedicati è poi possibile arricchire e migliorare i propri file, aggiustando i colori rovinati dal tempo, aggiungendo effetti speciali e musica, oppure organizzando i dati in capitoli.
E’ molto importante organizzarsi con corrieri per ritirare tutto il materiale da riversare e restituire tutto (nelle condizioni in cui si è ricevuto).
Un’attività parallela potrebbe essere quella di proporre oggettistica legata alle fotografie (come gadget e portafoto), dal momento che il nuovo materiale digitale risulterà sicuramente gradito da tutti i parenti che ne riceveranno una copia.
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